Che fine hanno fatto i vincitori delle passate edizioni di Masterchef?

Dall’ambizioso Valerio Braschi che vuole la Stella Michelin a Simone Scipioni diventato sommelier, passando per tantissimi food blogger e influencer. Vediamo le storie dei vincitori di Masterchef dopo la fine del programma.

A cura di Leonardo Ciccarelli

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Il programma culinario più famoso del mondo è senza dubbio Masterchef. In Italia siamo arrivati alla tredicesima edizione: il programma televisivo di Sky ha portato in scena oltre 200 aspiranti chef, molti dei quali hanno proseguito la propria carriera nelle cucine. Ma per quanto riguarda i 12 vincitori delle passate edizioni: che fine hanno fatto? Tutti e 12 hanno trovato la propria strada nelle cucine anche se con percorsi molto diversi: c’è chi fa il consulente, chi il personaggio televisivo, chi invece ambisce addirittura alla Stella Michelin. Vediamo insieme i percorsi dei precedenti vincitori di Masterchef.

Le storie di chi è arrivato al primo posto
I vincitori di Masterchef hanno avuto strade tutte diverse. Qualcuno ha aperto il proprio ristorante, altri collaborano con diverse aziende, qualcuno fa addirittura il critico culinario. Tutti hanno scritto almeno un libro di cucina anche perché è uno dei premi messi in palio dal programma per il vincitore insieme all’assegno da centomila euro e, da due edizioni, un corso di cucina all’Alma.

Edizione 12: Edoardo Franco

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L’ultimo vincitore di Masterchef è uno dei più iconici: look anni ’70, taglio di capelli insolito, baffo prepotente ma non quanto la sua personalità, a dir poco esplosiva. Edoardo è stato senza dubbio uno dei vincitori più amati di sempre, ha conquistato tutti con la propria simpatia e sfacciataggine. Non ha versato una lacrima in un programma che ha fatto dell’eccessiva emotività un trademark. Nella sua vita ha abitato in Scozia, Germania, Svezia e a Milano, mantenendosi facendo il cameriere e in seguito il rider. Dopo la vittoria ha pubblicato il proprio libro di ricette, ha fatto varie ospitate televisive (invitato da Antonella Clerici e Alessandro Cattelan) e sta facendo il content creator su Instagram.

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Edizione 11: Tracy Eboigbodin

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Nel 2022 ha trionfato un’altra fortissima personalità, quella di Tracy Eboigbodin, ragazza originaria della Nigeria e cresciuta in Italia. Partita in sordina, in un’edizione molto apprezzata per il talento mostrato da più concorrenti, ha finito in crescendo fino alla finale. Dopo la vittoria ha pubblicato il proprio libro ed ha viaggiato moltissimo, tornando proprio in Africa per degli eventi speciali. Oggi fa la content creator e la consulente per le aziende. Il suo sogno resta quello di aprire un home restaurant in quel di Verona, la città che l’ha accolta.

Edizione 10: Francesco Aquila

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Quella sinistra somiglianza con Salt Bae ha avuto un impatto a dir poco negativo col pubblico: Aquila (chiamato per cognome durante tutto il programma) non è stato amato fin da subito. Sembrava altezzoso, presuntuoso, pieno di sé ma sono bastate poche puntate per far cambiare idea a tutti. Zio Bricco, così soprannominato dai suoi compagni, lavorava già nel mondo della ristorazione in qualità di maître ma la vittoria del programma gli ha fatto cambiare strada. Durante tutta la decima edizione, una delle più forti della storia di Masterchef, ha mostrato grinta e determinazione accompagnate da empatia e umanità rare. Tutte qualità che lo hanno portato a diventare un volto di Food Network sul digitale terrestre, arrivando perfino a sostituire il famoso chef Simone Rugiati in un programma sui ristoranti tipici italiani. Lo scorso Natale il primo passo falso: un panettone di dubbia fattura che non ha per nulla convinto critica e pubblico.

Edizione 9: Antonio Lorenzon

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Atteggiamento sempre positivo, grande carisma e cultura: Antonio Lorenzon resterà per sempre nella storia di Masterchef per tanti motivi, oltre al talento culinario. Indimenticabile la sua “incoronazione”: la finale del 2020 si è conclusa infatti con la sua proposta di matrimonio. Antonio si è inginocchiato davanti al compagno Daniel e gli ha chiesto di sposarlo, dopo 20 anni di relazione, tutto davanti alle telecamere. A causa del covid le cose sono andate per le lunghe e il sogno d’amore è stato coronato solo a ottobre 2023, ben tre anni dopo la proposta, ma tutto è bene quel che finisce bene. Oggi Antonio fa lo chef a domicilio, il consulente per le aziende e di tanto in tanto si concede delle ospitate televisive.

Edizione 8: Valeria Raciti

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L’edizione 2019 l’ha vinta Valeria Raciti: pura sicilianità al servizio della cucina. Per tutta l’edizione non ha mai nascosto l’amore (l’ossessione?) per la propria bellissima isola e perfino in finale ha portato dei piatti ispirati alla Sicilia. Da concorrente ha diviso il pubblico per una lacrima un po’ troppo facile ma quella tristezza era emotività, non debolezza. La grinta è stata la caratteristica che più l’ha contraddistinta nell’ottava edizione di Masterchef e forse è quella che si è messa più in gioco tra gli ultimi vincitori del programma. Ad oggi fa la food influencer ma tra i concorrenti incontrati finora è quella che per più tempo ha lavorato nei ristoranti, anche come chef. Dove? In Sicilia, ovviamente.

Edizione 7: Simone Scipioni

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I baffetti aiutano a vincere Masterchef? Simone è il terzo concorrente baffuto che incontriamo in questo cammino ad aver fatto il programma con questa scelta estetica. Simone Scipioni è un concorrente rimasto nel cuore di tutti: classe 1996, orfano fin da bambino, cresciuto con la sorella e la nonna con cui ha un rapporto viscerale. Spiccato accento marchigiano, educazione estrema e timidezza eccessiva soprattutto all’inizio della trasmissione. La passione per la cucina l’ha portata avanti che dopo la fine di Masterchef. È stato lo chef di Locanda Fontezoppa, ristorante con camere a Civitanova Marche fino al 2021 prima di lasciare un po’ le redini della cucina e dedicarsi a un percorso di studi per diventare sommelier professionista.

Edizione 6: Valerio Braschi

Il più giovane vincitore di sempre (a soli 19 anni) è forse anche il più talentuoso di tutte e 12 edizioni. Sicuramente è quello che sta avendo la carriera più luminosa. Valerio Braschi ha cominciato un percorso con Igles Corelli, suo mito, subito dopo la vittoria del talent, ha poi fatto diversi eventi in giro per il mondo prima di “chiudersi” in cucina. Prima al Ristorante 1978 a Roma, in cui ha tenuto benissimo la difficile scena capitolina anche grazie a provocazioni folli come la carbonara distillata o la marinara in bustina. Il locale romano lo ha portato ad essere inserito nella Guida Michelin, ad essere premiato come Miglior Giovane dall’Espresso e ricevere numerosi altri premi importanti da varie riviste di settore. Attualmente è titolare e chef di Vibe a Milano. Il suo sogno è diventare il primo concorrente di Masterchef a ricevere 1 Stella Michelin. Ha solo 25 anni, c’è tutto il potenziale per riuscirci.

Edizione 5: Erica Liverani

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Forse è la concorrente a cui più di tutti Masterchef ha cambiato la vita: è entrata come ragazza madre e fisioterapista. A Masterchef ha trovato la sua strada professionale e un nuovo amore. Erica è infatti la compagna di Lorenzo De Guio, il macellaio di Vicenza arrivato in semifinale di quella stessa edizione. Oggi la Liverani fa l’influencer e ha un blog molto seguito. Lavora benissimo anche offline: insieme alla sorella gestisce Raflò a Ravenna, una tavola calda con pastificio e gastronomia, che dal 2021 ha un nuovo punto vendita a Savarna, sua città natale.

Edizione 4: Stefano Callegaro

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Siamo arrivati al più discusso dei vincitori di Masterchef: la vittoria di Stefano Callegaro è stata di fatto spoilerata da “un’indagine” di Striscia La Notizia. Il programma di Antonio Ricci accusò Callegaro di essere già uno chef professionista, con numerose esperienze alle spalle. In realtà sia la produzione, sia lo stesso concorrente, si sono sempre difesi dalle accuse, dimostrando la propria innocenza. Oggi Callegaro è davvero uno chef professionista invece: fa il brand ambassador per vari programmi e lavora in catering di lusso. Ha lavorato anche per un importante ristorante gourmet di Rovigo e durante la pandemia ha collaborato con Ghost Kitchen, un futuristico progetto di co-working. Oltre al libro che hanno scritto tutti gli altri vincitori, finanziato dalla produzione, ne ha scritto anche un altro nel 2021 insieme a Giuseppe Bosin, storico autore de La Prova del Cuoco.

Edizione 3: Federico Francesco Ferrero

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Edizione esplosiva quella del 2014 con l’ultima parte della finale, la proclamazione del vincitore, trasmessa in diretta televisiva dai Magazzini Generali di Milano. Esplosiva anche perché l’ansia che saliva per la proclamazione era associata all’assoluta venerazione che il pubblico aveva per Almo Bibolotti. Tutti volevano Almo come vincitore di Masterchef tranne Bruno Barbieri, Joe Bastianich e Carlo Cracco, i giudici di quell’edizione. La terza stagione di Masterchef incorona Federico Francesco Ferrero, medico nutrizionista, che praticamente il cuoco non l’ha fatto mai. Cura una rubrica sulla nutrizione per La Stampa e fa critica gastronomica. Nel 2021 è stato nominato presidente di Torino-Piemonte World Food Capital.

Edizione 2: Tiziana Stefanelli

È stata fugace l’esperienza ai fornelli di Tiziana Stefanelli, vincitrice dell’edizione 2013 del programma. Appena uscita da Masterchef ha aperto un ristorante a Roma, chiuso dopo pochi mesi per dedicarsi all’editoria. È stata giudice di Cuochi e fiamme su La7 e ha spesso partecipato a La Prova del Cuoco su Rai1. Se non la vedi più così spesso in tv la motivazione è semplice: si è trasferita a Singapore ed è tornata a fare l’avvocatessa, salvo alcune ospitate nei ristoranti asiatici.

Edizione 1: Spyros Theodoridis

Originario di Atene ma modenese fino al midollo, Spyros è stato lo storico primo vincitore di Masterchef Italia. Simpatia travolgente, personalità spiccata, subito dopo il talent corona il suo sogno e apre in provincia di Reggio Emilia il proprio ristorante anche se poi ne lascia la gestione. È stato l’executive chef dell’hospitality Pirelli per il campionato di Formula Uno dal febbraio 2017 al dicembre 2018. Oggi organizza eventi gastronomici e fa lo chef privato sugli yacht.